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La musica peggiora

di Fabio Galluccio
17 febbraio-2 marzo
: Cosa dire di questi ultimi 15 giorni del governo Berlusconi? C’è da far tremare i polsi. Il cavaliere afferma che è lecito evadere le tasse, quando sono troppo alte: in pratica sempre perché per la nostra Costituzione sono proporzionali al reddito. Poi parla di “politici ladri”, poi si scusa con la sua maggioranza, dicendo che si riferiva solo… a quelli del centrosinistra. Si dimentica che proprio in questi giorni un consigliere regionale della Lombardia di AN è stato indagato per sospetto di tangenti.

Intanto vediamo nella video-cassetta girata dalla televisione francese, in vendita in questi giorni, nelle edicole varie amenità tra cui Stefania Ariosto che ricorda le vigilie di Natale dove le signore dovevano arrivare a cena senza gioielli, perché uscivano ricoperte di oro e le zuppiere strapiene di soldi dove ognuno poteva prendere quello che voleva.

Si impossessa, telefonando in diretta, per venti minuti della “Domenica sportiva”, per parlare di calcio e suggerire come si deve giocare,tanto da far sbottare la presidente, Annunziata, prontamente smentita dal Cda della RAI, che non si può dare tanto spazio al presidente del Consiglio. La finanza visita per controlli fiscali le società di calcio e il cavaliere parla di “Stato di polizia”.

Il suo ministro per le Riforme istituzionali, Bossi, vuole togliere l’8 per mille alla Chiesa perché il Papa si è rivolto ai sacerdoti delle parrocchie di Roma in romanesco. Storace manda una lettera a tutti i sindaci del Lazio per invitarli a intitolare una strada a Giorgio Almirante, per il merito di essere stato giornalista e segretario di redazione a “La Difesa della Razza” e per aver ricoperto importanti incarichi governativi nella Repubblica Sociale.

Arrestato il faccendiere Volpe , uno degli accusatori di alcuni uomini dell’Ulivo per Telekom Serbia. L’Ulivo insorge e abbandona la commissione parlamentare. Chiede le dimissioni del presidente della commissione Trantino di AN . Naturalmente Trantino non pensa minimamente di dimettersi.

Presi di mira i sindaci di varie città italiane: ucciso il padre del sindaco di Burgos in Sardegna, pacco bomba al sindaco di Firenze, attentato incendiario al sindaco di Massacra in Puglia. Ma pacchi bomba e attentati anche ad ignari cittadini: uno arriva a Perugina, l’altro simile agli attentati di Una bomber ferisce gravemente una donna in Sicilia.

Economia sempre più in crisi: l’inflazione risale al 2,4%, la più alta in Europa, dopo quella greca. Aumenta la pressione fiscale, nonostante le promesse del cavaliere: Crescita economica vicino allo zero.
Cambio di vertice all’Alitalia per cercare di risolvere la crisi. Il cavaliere invita allegramente la compagnia nazionale a mandare i lavoratori iin esubero in cassa integrazione. Cassa integrazione paurosamente aumentata sotto il suo governo.

Caos nelle autostrade per una nevicata. La Croce rossa deve intervenire per dare rifugio agli automobilisti in difficoltà.: più di 400 posti letto improvvisati a Modena in una polisportiva. Il governo pensa bene di dire che chi non porta le catene a bordo perde punti.

In un articolo di Maurizio Cirillo sul Messaggero edizione di Pescara si legge della vicenda di Alessio Iezzi, esponente di Forza Italia: “«Io sono un fascista nato e quindi tutte le persone portatrici di handicap devono essere messe nella camera a gas, perchè oltre a non produrre sono un peso per la società». Affermazioni pesantissime che costituiscono il capo d’accusa che il 14 aprile prossimo porterà Alessio Iezzi , vicepresidente dell’Ater ed esponente di Forza Italia, davanti al giudice di pace per essere giudicato per ingiurie. Il destinatario di questa poco edificante frase è Stefano Colalongo, un dipendente dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale, l’ex istituto delle case popolari, per intenderci, dove Iezzi ricopre l’incarico appunto di vice presidente”.

Aggiungere qualche altra notizia sarebbe inutile: siamo al caos istituzionale: servirebbe uno spazzaneve gigante, ma per eliminare qualche altra cosa.

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Questo sito nacque alla fine del 1999 con l'obiettivo di offrire un contributo alla riflessione sulla crisi della democrazia rappresentativa e sul ruolo dei mass media nei processi di emancipazione culturale, economica e sociale. Per alcuni anni Nonluoghi è stato anche una piccola casa editrice sulla cui attività, conclusasi nel 2006, si trovano informazioni e materiali in queste pagine Web.

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