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Il business dei farmaci
che paghiamo tutti
Due libri-denuncia delle distorsioni di
un mercato che in Italia fattura 13 mila miliardi l'anno
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La Mala-ricetta. Dieci geniali mosse del marketing
farmaceutico, Fratelli Frilli Editori.
Il libro va a rovistare negli armadi dove si conservano scheletri tra i più imbarazzanti e meglio nascosti della sanità italiana e racconta, in stile colloquiale, cosa sia il comparaggio e come venga di sovente utilizzato dal marketing dell’industria farmaceutica. Al pari di una partita a scacchi che inizia con i movimenti di apertura, continua con la conquista delle posizioni dominanti e termina con lo scacco matto, così questo libro racconta il nascere, il crescere e l’evolversi di raffinate tecniche finalizzate a “conquistare” il ricettario dei medici. Nel farlo l’autore, “per non disgiungere il peccato dal peccatore”, tratteggia una serie di personaggi, talvolta caricaturali, che popolano il mondo dell’informazione farmaceutica occupando posizioni chiave nel complesso mosaico di interessi che convivono in questo mercato. Con un alternarsi di capitoli di denuncia, chiamati “mosse” per mantenere il parallelo con gli scacchi e di capitoli più di colore, definiti “stacchetti”, "La mala-ricetta" analizza la realtà di un mercato di dimensioni enormi, con un fatturato nel 1998 di oltre 13.000 miliardi. Mondofarmaco.
Indagine senza paure né pregiudizi nel mondo del farmaco, FCE-
Stampa Natura e Solidarietà
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o | La
fonte di queste notizie è l'Acea, Agenziastampa
per i consumi etici e alternativi. Info E-mail La
medicina
(10
luglio 2000)
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