copertina notizie percorsi interviste libri musica inchieste calendario novità scrivici
pensieri

La Borsa, la mafia, l'e-commerce
Di criminalità organizzata e intrecci politico-finanziari non si parla più: come mai?
 

   Borsa. Un quarto delle azioni trattate alla borsa di Milano, alla fine degli anni Settanta, aveva in qualche modo relazione col banchiere di Cosa Nostra, Michele Sindona (personalmente garantito, di fronte agli inquirenti americani, da Andreotti). "La mafia e' entrata in borsa", denuncio' Falcone nel 91.
   "Cosa Nostra e' sui mercati finanziari e utilizza anche l'e-commerce per ripulire i soldi sporchi" ha scritto il procuratore Grasso di Palermo pochi mesi fa. Non sono novita', naturalmente: qui abbiamo sempre saputo che il mafioso che spara e' solo l'ultimo anello della catena. Ma perche' non se ne parla piu'? (Chi paga chi non ne parla piu'?).

Riccardo Orioles


o Questo articolo è tratto dalla Catena di SanLibero,
la e-zine di 
Riccardo Orioles

Microcrimine:
la repressione
ricetta del
pensiero unico

Indice degli
editoriali
 
 
 
 
 
 

 

copertina
notizie
 percorsi
interviste
i libri
musica
inchieste
calendario
novità
scrivici