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L’assalto clericale

di Fabio Galluccio

1 – 26 giugno: Unica notizia positiva, tra questi eventi che si susseguono in una democrazia ormai che sembra perdere i suoi principali connotati, è la liberazione di Clementina Cantoni, la volontaria italiana rapita in Afghanistan. Per il resto è il buio. Vorrei iniziare dalla cosa che mi ha colpito di più, ma non è purtroppo la sola.
Alcuni orribili stupri e violenze hanno turbato il vivere civile di alcune città come Bologna e Varese. La risposta di chi detiene in mano la riforma della Costituzione italiana è la castrazione farmacologica. Non solo viene enunciata dal ministro Calderoli, ma viene presentata una proposta di legge che recita: “Si prevede infine, a condanna passata in giudicato la penna del blocco androgenico totale (castrazione farmacologica) seccondo due distinte procedure: in base ad una decisone del magistrato, che tenga conto della personalità e della pericolosità sociale, oppure in via obbligatoria nei casi più gravi”.
La Chiesa così attiva sulla morale degli altri, non interviene minimamente su questi orrori. E’ attivissima , invece, soprattutto dopo la vittoria sul referendum (sommando gli astensionisti, cioè il 25-30% che non va mai a votare, il 20% che non aveva alcun interesse di votare su una materia complessa e gli altri che si sono espressi secondo il volere della Chiesa) ad attaccare lo Stato democratico e laico, ma soprattutto il diritto internazionale e quel che resta del Concordato del 1984, fatto a pezzi dal precedente papa e dall’attuale.
Benedetto XVI vuole uno stato teocratico che imponga la dottrina cattolica a tutti (atei , non credenti o fedeli di altre religioni) nei campi della vita personale, della famiglia e della scuola, infrangendo ogni regola della Stato liberal democratico. Bene ha fatto Ciampi, durante la visita del papa al Quirinale, a difendere lo Stao laico o quel che resta. Il Polo naturalmente a caccia dei voti cattolici elogia il Papa che rivuole uno Stato temporale invevce di occupardi di essere Pastore di un gregge ormai piccolissimo.
L’economia sempre più giù. La frenata dei consumi registra un -3,8%. Mai così in basso. La UE apre la procedura di infrazione contro l’Italia per il non rispetto dei parametri europei, Il procuratore Apicella della Corte dei Conti lancia l’allarme: “Cresce l’indebitamento della stato e delle famiglie. inadeguate le misure del governo”. Più o meno simili le dichiarazioni dei sindacati, di Confindustria, di Confcommercio e dell’opposizione. Ma per Berlusconi va tutto bene, anche grazie al 40% del sommerso, cioè degli evasori fiscali. La Lega all’assalto dell’euro. Vuole tornare alla lira per bocca del ministro Maroni. Bossi esalta i suoi sotenitori a Pontida tra ampolle del Po e sassi padani. Cresce solo l’occupazione precaria.
Sempre più caotica la situazione delal RAI e di tuttta la informazione italiana. Se c’era un campo in cui un presidente del consiglio, che detiene il “monopolio” di fatto televisivo e un oligopolio sull’editoria, doveva trattare con la massima attenzione e delicatezza era proprio questo. Eppure da 14 mesi la RAI è senza presidente, anche per la pessima legge Gasparri. Si propongono nomi, bocciati il giorno dopo. Si naviga ormai a vista. Attraverso Ricucci, il cavaliere tenta di mettere le mani nei poter forti, prima fra tutti il “Corriere della sera”.
Ennesima pessima figura internazionale. Nell’inaugurare l’Agenzia alimentare europea a Parma, il cavaliere dice che la scelta è dervata anche per aver corteggiato la commissaria europea finlandese. Il governo di Helsinki, richiama l’ambasciatore e per tutta risposta boicotterà vini e oli italiani.
Castelli non vuole controfirmare la grazia a Bompressi voluta da Ciampi. Gravissimo conflitto istuzionale.
Il 14 luglio sciopereranno i magistrati contro la legge Castelli che lede l’autonomia della magistratura. Non vale la denuncia di due senatori dell’opposizione per fermare i pianisti al Senato. Pera ormai presidente della sola maggioranza afferma che il numerlegale c’era e che i painisti non esistono.
Matteoli continua imperterrito la politica del commissariamento dei parchi nazionali in totale assenza di una politica ambientale. Tutte le associazioni impegnate nella difesa dei diritto dell’uomo e la stessa UE denunciano la situazione ai limiti della legalità dei campi italiani cosiddetti di accoglienza e nelle modalità di ritorno ai paesi di origine dei clandestini. Continuano gli sbarchi. Naturalmente silenzio della Chiesa.
Forza Italia, ormai un partito senza democrazia, senza consigli nazionali e congressi. In 12 anni di vita celebrati due congressi con ovazioni finali. Adesso per le prossime campagne elettorali, come nel fascismo e nello stalinismo, propongono il capo-fabbricato per racimolare voti.
Qualcuno ha visto, se non in qualche serata televisiva, il ministro della cosiddetta cultura, ovvero Buttiglione?
Stendiamo un silenzio pietoso su tutto.

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Questo sito nacque alla fine del 1999 con l'obiettivo di offrire un contributo alla riflessione sulla crisi della democrazia rappresentativa e sul ruolo dei mass media nei processi di emancipazione culturale, economica e sociale. Per alcuni anni Nonluoghi è stato anche una piccola casa editrice sulla cui attività, conclusasi nel 2006, si trovano informazioni e materiali in queste pagine Web.

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